La finalità del progetto IO FACCIO LA MIA PARTE! è “Favorire la partecipazione attiva dei giovani ai processi di gestione del bene comune e di riflessione sulle problematiche socio-culturali locali”.

Nello specifico l’iniziativa vuole contribuire a “Rendere i ragazzi consapevoli del loro ruolo nel territorio”.

Gli obiettivi strategici dell’iniziativa

Le attività poste in campo

Il percorso Formativo

Nello specifico il percorso formativo progettato si compone di 9 moduli formativi della durata media di 4, ciascun modulo si pone 2 obiettivi: 1 educativo (vedi risultati educativi attesi per singolo modulo) e 1 di progetto (ovvero la realizzazione di un output che potrà avere la forma di un elaborato, articolo disegno…). Pertanto, in ogni modulo, ad una prima parte di aula segue una parte di laboratorio finalizzata ad accompagnare la classe alla realizzazione dell’elaborato previsto.

Strategie Didattiche

“Gli incontri devono elicitare dai ragazzi quella che è la loro idea di sé e del posto che ricoprono nella società e coinvolgere direttamente i ragazzi alle finalità di progetto al fine di renderli soggetti attivi dell’attività formativa.
Tra gli obiettivi strategici dell’avviso ministeriale EDUCARE INSIEME, inoltre, è la promozione di interventi, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e attività ludiche per l’empowerment dei destinatari, a tal fine si raccomanda vivamente l’adozione di strategie didattiche e strumenti innovativi, quali, a mero esempio indicativo:

Infine, nei moduli più squisitamente tecnici, si auspicano interventi rivolti a sottolineare il benessere del cittadino, la positività della norma, l’interesse effettivamente vigente nel gruppo sociale e le procedure per il suo soddisfacimento, a discapito di interventi orientati agli aspetti coattivi della norma, la cui inosservanza prevede una sanzione che viene applicata ai soggetti non rispettosi.

PROGRAMMA

Modulo 1 – Educazione Civica

Le istituzioni Italiane, dell’Unione europea e degli organismi Internazionali. L’importanza dei valori della persona, delle cose e dell’ecosistema. Principi di libertà, uguaglianza, rispetto e inclusione per la convivenza civile e pacifica.

Contesto: L’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento di diritti e doveri.

Obiettivi di progetto: Guidare i ragazzi a scegliere una modalità di testimonianza/rappresentazione della loro partecipazione e connotare con un’immagine/logo il loro gruppo di lavoro.

Risultati formativi ed educativi attesi: Conoscere l’importanza del rispetto delle istituzioni locali, nazionali e sovranazionali (UE e ONU) e dei relativi organi. Divenire consapevoli dei comportamenti e degli atteggiamenti nella vita sociale e di relazione. Conoscere e saper riconoscere le caratteristiche distintive dell’essere umano.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale.
Esiti Attesi: Individuazione del logo del gruppo/squadra.

Monitoraggio: Test finale modulo (per la misurazione degli apprendimenti).

Modulo 2 – Educazione Ambientale e uso consapevole ed etico delle risorse (Agenda 2030 e Goals SDG)

Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015. Evoluzione degli accordi fino a COP 26. Matrici.

Contesto: L’esperienza personale nel sistema globale per lo sviluppo sostenibile.

Obiettivi di Progetto: Scegliere un tema di lavoro tra i 17 SDGs (Schema di riferimento MIUR).
Risultati formativi ed educativi attesi: Conoscere la struttura di Agenda 2030, i 17 Obiettivi (SDGs), i targets e il concetto di Sviluppo Sostenibile.
Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Conoscenza consapevole dell’importanza dei 17 SDGs.

Monitoraggio: Elaborato prodotto in riferimento al SDG scelto dal gruppo.

Modulo 3 – Diritti, processo partecipativo e democrazia

I processi partecipativi: il contributo dei cittadini alla vita politica e al sistema democratico. La partecipazione attiva nei processi decisionali ai vari livelli istituzionali (Scuola e Enti in generale).

Contesto: L’esperienza dei giovani nel loro percorso di avvicinamento alle scelte future. La partecipazione come strumento decisionale.

Obiettivi di Progetto: Sviluppare una riflessione tematica inerente al processo partecipativo (anche temi Agenda 2030).

Risultati formativi ed educativi attesi: Accrescere la consapevolezza dell’importanza della “partecipazione attiva” alle decisioni, proprio nella logica di “Io faccio la mia parte!”.
Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Consapevolezza dell’importanza della partecipazione.
Monitoraggio: Osservazione del contributo personale nelle attività.

Modulo 4 – Contrasto alle discriminazioni di genere

L’Uguaglianza di genere (SDG 5): come “Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze”.

Contesto: L’esperienza personale nel proprio contesto sociale.

Obiettivi di Progetto: Affrontare con creatività il problema sociale individuato nella comunità.
Risultati formativi ed educativi attesi: Elaborare un progetto sulla parità di genere e sui suoi valori.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Accrescere la consapevolezza dell’uguaglianza di genere anche attraverso i mezzi espressivi più congeniali ai giovani.

Monitoraggio: Coerenza dell’elaborato.

Modulo 5 – Dialogo interculturale

Pace, giustizia e istituzioni forti (SDG 16): la giustizia, la dignità della persona, i dilemmi etici, le azioni umanitarie.

Contesto: Il tema della giustizia nella propria esperienza personale e nel contesto sociale.

Obiettivi di Progetto: Individuare i punti da sviluppare nel lavoro e preparare un piano dettagliato.

Risultati formativi ed educativi attesi: Rilevare e commentare le “ingiustizie” osservate e/o subite nel proprio contesto sociale. Individuare le possibili azioni e proporre soluzioni.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Comprendere la distanza tra il giusto e l’ingiusto rispetto alle regole definite.

Monitoraggio: Osservazione dell’interesse e del contributo personale alle attività.

Modulo 6 – Tutela della Salute

L’educazione alla salute e al benessere (SDG 3). La Costituzione (art.32) e il S.S.N. (le aziende locali; il medico di famiglia). Le minacce ambientali per la salute di tutti: la cattiva organizzazione del territorio; i rischi sul luogo di lavoro; l’inquinamento; la sofisticazione alimentare; La pratica sportiva e la sana alimentazione (la sicurezza a tavola).

I peggiori nemici della salute: alcool, fumo, droga… I diritti dell’ammalato (Carta dei diritti dei bambini e degli adolescenti in H). La disabilità. La donazione del sangue, degli organi e il consenso informato, la rianimazione cardiorespiratoria (incontri con CRI etc..).

Contesto: La percezione del Benessere (dei singoli e globale). I comportamenti corretti.
Obiettivi di Progetto: Riflettere sulle condizioni di “benessere” degli ambienti in cui si vive e sulle modalità per realizzarle.

Risultati formativi ed educativi attesi: Apprezzare l’importanza della salute individuale e sociale. Sviluppare la capacità di individuare sani modelli comportamentali.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Interiorizzazione di comportamenti corretti per mantenersi in salute.

Monitoraggio: Vademecum sui comportamenti corretti per mantenersi in salute, in una delle dimensioni scelte: individuale o globale.

Modulo 7 – Sicurezza e diritti in Rete

Educazione alla cittadinanza digitale: la netiquette e le regole della sicurezza digitale. L’identità digitale e la sua gestione. La reputazione digitale.

Contesto: L’esperienza digitale in un sistema di regole fondato sul riconoscimento di diritti e doveri. I dati personali, la diffusione di immagini e video.  Il furto d’identità.

Obiettivi di Progetto: Riflettere, nell’attività laboratoriale, sulla scelta e la modalità di impiego dei Social, per la comunicazione (divulgazione) degli elaborati prodotti sulla piattaforma di progetto.

Risultati formativi ed educativi attesi: Conoscere i rischi e le potenzialità delle tecnologie digitali.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Consapevolezza dei rischi e delle opportunità della rete.
Monitoraggio: Acquisizione delle regole della presenza sul digitale (Facebook, Instagram, You Tube ecc.).

Modulo 8 – Sicurezza Stradale

Educazione stradale: regole, comportamenti, atteggiamenti e reazioni in situazioni critiche.

Contesto: Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento di diritti e doveri.

Obiettivi di Progetto: Conoscere il codice della strada e la mobilità sostenibile..
Risultati formativi ed educativi attesi: Conoscenza consapevole dei modelli di comportamento

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Conoscenza consapevole dei modelli di comportamento.

Monitoraggio: Simulazione di comportamenti.

Modulo 9 – Dialogo Intergenerazionale e valorizzazione della memoria orale e patrimonio culturale

Il patrimonio culturale locale. La memoria orale e il ruolo della conoscenza per affrontare le sfide del proprio futuro.

Contesto: Valorizzazione della memoria orale per la conoscenza del patrimonio culturale del territorio.

Obiettivi di Progetto: Valorizzare la cultura locale anche attraverso i racconti di esperienze vissute dai membri della comunità.

Risultati formativi ed educativi attesi: Saper raccogliere, organizzare, socializzare e custodire la memoria locale attraverso le storie di vita. Saper immaginare il proprio ruolo futuro nella comunità di appartenenza.

Metodologia didattica: Lezione frontale, attività laboratoriale e discussione guidata.

Esiti Attesi: Conoscenza storica e delle culture con accresciuta identità e senso di appartenenza.

Monitoraggio: Qualità dei materiali raccolti.